Sono state sospese, causa maltempo, le ricerche dei quattro escursionisti di Avezzano che lo scorso 24 gennaio, esattamente due settimane fa, decisero di effettuare un’escursione sul monte Velino. Il commerciante 56enne Tonino Durante, suo cugino Gian Mauro Frabotta (31 anni) e la coppia di fidanzati Gianmarco Degni (26 anni) e Valeria Mella (25) si erano incamminati lungo il sentiero numero 8 che dal rifugio Casale da Monte si addentra dentro Valle Majelama. Con probabilità erano diretti alla Sella del Bicchero. È da lì che si è staccata una valanga di enormi proporzioni che potrebbe averli travolti, come ipotizzano gli esperti che la sera della scomparsa hanno notato delle impronte interrompersi improvvisamente davanti a una barriera di neve. In queste due settimane, dei quattro, non è stata trovata alcuna traccia, nonostante l’impegno di quasi cinquanta persone. Ieri gli uomini del soccorso alpino, della guardia di finanza, dei carabinieri, della polizia e dell’Esercito sono saliti a quota 1.800 metri, grazie a degli elicotteri decollati dal campo sportivo di Massa D’Albe. Nelle ricerche è stato utilizzato anche un georadar capace di restituire in 3D, in tempo reale, l’accumulo valanghivo scandagliato fino a diverse decine di metri di profondità. L’operazione, resa ulteriormente complessa dalle difficili condizioni ambientali in quota, è stata messa in opera attraverso il coinvolgimento di tutte le forze in campo. Il georadar evoluto ha scandagliato un quinto del sito valanghivo, rilevando un punto di interesse: i soccorritori hanno scavato ma, purtroppo, non trovato nulla. Infine, nelle ultime ore, sempre nelle montagne abruzzesi, alcuni soccorsi sono andati a buon fine. A Campo Imperatore, nell’aquilano, un giovane snowboarder si era fratturato una caviglia. Il ragazzo è stato recuperato con una motoslitta del nono Reggimento Alpini e dei Carabinieri, poi il soccorso alpino, a bordo dell’elicottero del 118 lo ha portato all’ospedale de L’Aquila. Altri due escursionisti, una ragazza di 31 anni e un uomo di 40 anni, entrambi di Pescara, sono stati invece recuperati dal soccorso alpino a Passo Godi, dove la ragazza è scivolata riportando la frattura del ginocchio. I giovani escursionisti sono stati trasportati con l’elicottero del 118 all’ospedale di Avezzano.