E’ stato confermato questo pomeriggio in appello l’ergastolo a Muhammad Riaz, padre della 19enne pakistana Azka Riaz, investita da un’auto lungo la provinciale 485 a Trodica di Morrovalle. Ma quell’incidente, avvenuto il 24 febbraio del 2018, per la procura di Macerata, nascondeva tutt’altro. La ragazza doveva infatti essere sentita qualche giorno dopo per le presunte violenze sessuali subite dal padre.
L’accusa, che aveva chiesto la conferma dell’ergastolo per Riaz, ha ricostruito che sarebbe stato l’imputato a sistemare il corpo della figlia in mezzo alla strada dopo averla picchiata, in modo che venisse investita da un’auto.
Dopo la lettura della sentenza da parte dei giudici della Corte d’appello di Ancona l’uomo ha dato in escandescenze e ha gridato: “Italia Paese di fascisti”