Una partita dominata, sia dal punto di vista del gioco che delle occasioni. Ma non è bastata una grande prestazione all’Ascoli, per portar via punti dal campo della Reggiana. I bianconeri perdono 1-0 e, alla fine, decide tutto un rigore dubbio realizzato da Ardemagni, ex di turno, che addirittura non segnava da Ascoli- Entella del 25 ottobre del 2019, quando vestiva la maglia del Picchio. Sottil si affida al 4-3-1-2. Rispetto alla partita precedente, c’è D’Orazio a sinistra al posto di Kragl. Brosco e Quaranta confermati al centro, con Pucino a destra. Centrocampo con Saric, Buchel e Caligara. Davanti Bidaoui dal primo minuto accanto a Dionisi, Sabiri trequartista. Dopo appena un minuto Ardemagni reclama il rigore dopo uno scontro con Leali, ma l’arbitro non è dello stesso avviso. Al quarto d’ora il Picchio deve rinunciare a Bidaoui, per un problema fisico. Al suo posto entra Bajic. Al 22’ prima chance per i bianconeri, ma la conclusione di Sabiri è debole e non crea problemi al portiere Venturi. Al 29’ ci prova Bajic, Venturi è bravo e devia in corner. L’Ascoli gioca bene e al 34’ impegna di nuovo il portiere emiliano con il pericoloso tiro cross di D’Orazio. Passano altri tre minuti e ci prova anche Caligara, ma anche stavolta Venturi dice di no. Caligara, poi, commette una grossa sciocchezza prendendosi due ammonizioni nel giro di due minuti e lascia il Picchio in dieci. Se il primo tempo, per l’Ascoli, si chiude male, la ripresa si apre in maniera decisamente peggiore. Dopo neanche due minuti, infatti, Quaranta tocca Ardemagni in area, l’arbitro assegna il rigore. Dal dischetto lo stesso Ardemagni batte Leali e torna in gol dopo un anno e mezzo. L’Ascoli comunque prova a reagire, nonostante l’inferiorità numerica: al 9’ bel cross di Saric per Bajic, colpo di testa debole e bloccato da Venturi. Al 20’ Sottil inserisce anche Parigini e Kragl, per Sabiri e D’Orazio, e poco dopo lo stesso Parigini serve un cross al bacio per Bajic, ma l’incornata del bosniaco non centra la porta. Al 25’ corner di Kragl, Brosco ci prova di testa, palla alta. Poco dopo diagonale di Dionisi, Venturi blocca. Al 27’ destro di Bajic, palla deviata in calcio d’angolo. L’Ascoli domina ma la Reggiana regge. Al 38’ ancora Brosco di testa sugli sviluppi di un corner, il portiere si oppone nel migliore dei modi. Due minuti dopo vicino al gol ancora Bajic, palla alta. A due minuti dal termine miracolo di venturi sul missile di Pucino deviato da Rozzio. Finisce così, con l’Ascoli che resta a 21 punti in classifica, al terzultimo posto e a tre punti dalla salvezza.