L’ex presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli è ricoverato da ieri all’ospedale San Salvatore, nel reparto di medicina, per l’aggravarsi delle condizioni di salute dopo il tampone che una settimana fa aveva dato esito positivo al covid, con febbre e dolori muscolari. Un ricovero anche precauzionale per evitare ulteriori peggioramenti. Le sue condizioni sono stabili. Dall’8 febbraio, dopo aver saputo di essere positivo al virus, il professore di matematica si è messo in quarantena nell’abitazione di Villa Fastiggi. E’ possibile che Ceriscioli sia stato contagiato dal padre, in occasione di una visita avvenuta un paio di settimane fa, prima che emergessero problemi di salute. Poco dopo il padre dell’ex governatore è stato ricoverato e ora sta lottando contro il coronavirus. Ad aprile, durante la prima ondata della pandemia, Ceriscioli si era già sottoposto alla quarantena, dopo essere venuto a contatto con Guido Bertolaso in un sopralluogo al covid hospital. Il giorno dopo l’ex capo della protezione civile comunicò la sua positività e l’ex presidente continuò a lavorare da casa per le successive due settimane. Conclusa l’esperienza alla guida della Regione, Ceriscioli è tornata in cattedra, all’Istituto Bramante Genga, dove i suoi studenti lo aspettano dopo questo momento difficile.