É morto in ospedale a Pesaro, a 78 anni, Massimo Ceriscioli, padre dell’ex presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, ricoverato per covid ma già alle prese con gravi problemi polmonari acuiti dal coronavirus. Il decesso, avvenuto nella notte, è arrivato proprio dopo le dimissioni, ieri, del figlio Luca dall’ospedale, dove era stato anche lui ricoverato a metà febbraio dopo essere stato contagiato in famiglia. In miglioramento, dunque, le condizioni dell’ex governatore, sempre sotto controllo e senza problemi respiratori, che era assistito al San Salvatore dopo una febbre costante che lo aveva colpito per oltre una settimana a causa del contagio. La famiglia di Massimo Ceriscioli, che era stato di nuovo ricoverato negli ultimi giorni dopo una precedente permanenza in ospedale e le dimissioni, ha voluto esprimere in un messaggio un ringraziamento ai sanitari per l’assistenza al 78enne. “Desidero ringraziare i medici e infermieri del San Salvatore di Pesaro e del Santa Croce di Fano per l’attenzione – scrive la moglie Maria, anche lei colpita dal virus e in deciso miglioramento -, la sensibilità, la cura e la grande professionalità con cui hanno seguito, nei suoi ultimi giorni, mio marito Massimo. Si è sentito protetto e in buone mani ed è stato grazie a persone come voi, che ogni giorno lavorano, con abnegazione, nei nostri ospedali. Grazie per il vostro impegno e la vostra passione da parte di tutta la famiglia”.