Uno scheletro è stato rinvenuto, nel tardo pomeriggio di ieri, a Sambuceto, frazione di San Giovanni Teatino, in una zona isolata vicino al fiume Pescara, alle spalle del vecchio Poligono di Tiro.
A lanciare l’allarme sono stati alcuni ragazzi che si trovavano sul posto e hanno notato i resti ossei.
Sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Chieti per i rilievi. Accanto allo scheletro è stato trovato anche un marsupio con un portafogli e una carta d’identità, appartenente a Giuseppe Nello Isola, 58enne di Ortona. Nessuno però ha denunciato la sua scomparsa. Per stabilire con esattezza le cause e il tempo della morte bisognerà attendere gli esiti dell’esame del Dna. Secondo quanto risulta dai primi accertamenti, le ossa potrebbero essere lì da un anno. Scartata l’ipotesi che possa trattarsi di un corpo trascinato dalla corrente, perché il punto del ritrovamento, anche se vicino al fiume, è riparato.
I resti sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria nell’Istituto di Medicina Legale dell’Università d’Annunzio, a Chieti. A coordinare le indagini il sostituto procuratore Marika Ponziani.
Il luogo del ritrovamento non è facile da raggiungere. Bisogna imboccare una traversa di Via Aterno, zona industriale di Sambuceto, per poi ritrovarsi, dopo aver percorso un tratto in cui c’è una sorta di discarica a cielo aperto, in una zona che attende una riqualificazione adeguata. Ieri pomeriggio, sono arrivati sul posto anche i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Chieti, che hanno illuminato l’area.