È stato utilizzato solo ad Ascoli e non al palazzetto dello Sport di San Benedetto il lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca per il quale l’Agenzia italiana del farmaco ha emesso un provvedimento di urgenza, sospendendone l’utilizzo.
E a quanto pare è stato utilizzato per tre giorni, da martedì a ieri mattina, nella ‘Casa della gioventù’ di Ascoli su personale scolastico e forze dell’ordine. Circa 200 le dosi iniettate, ma nessuno avrebbe accusato finora reazioni gravi.
Intanto i dieci flaconi ancora in giacenza nella farmacia del Madonna del Soccorso sono stati invece sigillati e messi a disposizione dei Nas.
In totale nelle Marche sono 1.750 le persone che lo hanno ricevuto e soltanto due, fa sapere la Regione, hanno presentato reazioni come febbre e dolori alle ossa.
Il lotto è stato sospeso a carattere nazionale, a seguito della segnalazione di alcuni eventi avversi gravi (trombosi ed embolia polmonare) in concomitanza temporale con la somministrazione delle dosi. Ma va accertato il nesso causale.