Parte domani, mercoledì 7 aprile, il centro vaccinale istituito nei locali della scuola don Dino Mancini di viale Trento a Fermo. L’hub gestito dal personale Asur, dove collaboreranno anche i medici di medicina generale della città, diventerà il principale punto di riferimento dell’Area vasta 4. Sarà operativo dalle 8 alle 20.
“Si tratta di un’operazione importantissima, fondamentale e decisiva, specie per le categorie più esposte – il commento del sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro – questo rappresenta l’unico modo per uscire dal tunnel per l’economia, dal tunnel sociale, dal tunnel sanitario. Voglio inviare un ringraziamento al grande lavoro di Asur”.
“Come da tempo stabilito – dichiara il direttore dell’Area vasta 4 Asur, Licio Livini – il 7 aprile parte il centro vaccinale alla scuola Mancini di Fermo. Abbiamo allestito i locali per garantire la massima efficienza dei percorsi. Ci sarà un’ampia sala di attesa interna, una stanza per i medici che effettueranno l’anamnesi dei vaccinandi e due sale di somministrazione con 6 infermieri operativi per ogni turno. Nella prima giornata sono state previste 460 somministrazioni, che saliranno a 700 da giovedì 8 aprile, quando inizieranno i recuperi della popolazione ultraottantenne per gli appuntamenti rinviati tra il 16 ed il 19 marzo scorso a Montegranaro. Dall’inizio della prossima settimana procederemo stabilmente alla scuola Mancini con 750 vaccinazioni al giorno”.
Da qui ai prossimi 7 giorni si completerà la prima dose di vaccinazioni su tutta la popolazione ultraottantenne residente in provincia di Fermo e si partirà immediatamente dopo con le prime prenotazioni della fascia dai 70 ai 79 anni.