Ha sconfitto il covid il sindaco di Santa Maria Nuova, il comune che si trova in provincia di Ancona. Alfredo Cesarini è infatti guarito dal virus ed è stato dimesso dall’ospedale Carlo Urbani di Jesi, dove era ricoverato da quattro settimane. Il sindaco si era ammalato dopo aver scelto di cedere la sua dose di vaccino a un funzionario comunale esposto al pubblico, nonostante avesse giustificabili ragioni sanitarie. Una scelta fatta, aveva spiegato dal suo profilo Facebook, “per non essere additato come privilegiato, aspettando il mio turno, come ha fatto il Presidente Mattarella”. “Sono stati giorni duri, difficili, carichi di tensioni fisiche e psicologiche”, spiega Cesarini in un lungo post in cui ricorda, tra l’altro, il primo giorno e la prima notte “passati al pronto soccorso (erano i giorni dei tanti ricoveri) in una camera con un ragazzo 30enne con il casco per la respirazione forzata. È stato un incubo che ancora mi perseguita”. “I rumori del respiratore, le sofferenze e i lamenti di quel povero ragazzo mi sono rimasti dentro – racconta il sindaco -. La prima settimana di ricovero è stata terribile. Ho temuto per la mia vita ed ho avuto veramente paura di non farcela. Questo virus non genera una normale malattia, ma è una roulette russa, non sai cosa può accaderti domani e questo è destabilizzante, credo per chiunque”.