Si svolgerà lunedì pomeriggio in duomo, alle 15.30, il funerale di don Giuseppe Bachetti, il parroco della frazione ascolana di Poggio di Bretta. Aveva 73 anni. Da qualche giorno era ricoverato all’ospedale di San Benedetto, dopo essere stato contagiato dal virus. Oggi pomeriggio, però, le sue condizioni di salute sono improvvisamente precipitate e se ne è andato per sempre. Don Giuseppe aveva scoperto di essere positivo al covid dopo aver celebrato la messa della ‘Domenica delle Palme’ due settimane fa. Nel pomeriggio, infatti, venne a sapere che due sue collaboratrici erano positive e all’indomani si sottopose al tampone. Una volta scoperto di essere stato contagiato, si era messo in quarantena a casa, ma a causa del peggioramento quotidiano delle sue condizioni era stato ricoverato all’ospedale ‘Madonna del Soccorso’.
Negli ultimi giorni sembrava stesse migliorando, oggi invece il drammatico epilogo. Una morte che ha scosso la diocesi ascolana e la comunità di Poggio di Bretta, nella quale era arrivato da poche settimane per sostituire padre Raffaele Villani, che aveva deciso di tornare nella sua terra, in Campania, per motivi personali. La vita di don Giuseppe Bachetti è stata ricca di colpi di scena. Per tanti anni ha lavorato in un circo, come presentatore. Poi, decise di diventare sacerdote soltanto nel 2009, a 61 anni. In questi anni di servizio è stato membro del consiglio presbiterale, cappellano del Pio Istituto dell’Immacolata Concezione, cappellano dell’ordine laicale delle Trinitarie, sacerdote alla caserma ‘Clementi’, viceparroco del duomo e, per ultimo, parroco nella frazione di Poggio di Bretta. Ha scritto anche numerosi libri e raccolte di poesie.