Spacca una bottiglia in testa ad un cliente di un bar lungo via Mazzini e lo minaccia con un pugnale da sub. L’aggressore, un 47enne originario di Porto San Giorgio, è stato rintracciato dai carabinieri giunti poco dopo sul posto trovando il 43enne ferito, i residui dei vetri ancora a terra e un coltello e di una pistola subacquea. Proprio dall’arma e dalle testimonianze i militari sono riusciti a risalire all’assalitore e dalla perquisizione è spuntata fuori anche una pistola subacquea munita di arpione, inizialmente scambiata per una balestra, che l’uomo portava con sé durante la lite. Il 47enne è stato denunciato per lesioni aggravate e porto abusivo d’armi atte ad offendere, mentre la vittima è uscita dall’ospedale con una prognosi di 15 giorni, dovuta a un lieve trauma cranico, diversi punti di sutura e una infrazione al setto nasale. Le indagini continuano per capire il perché di tanta violenza.