Era il 5 giugno 1920 quando la Bandiera dei Carabinieri venne insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per l’eroica partecipazione al primo conflitto mondiale, il grande valore dimostrato ed il sangue versato.Celebrazioni anche nel Piceno per l’Arma dei Carabinieri. Una sobria cerimonia nel rispetto delle norme anti covid. Il Comandante Provinciale, Col. Giorgio Tommaseo ha ricevuto il Prefetto, Carlo De Rogatis, assieme al quale ha deposto una corona e reso gli onori ai Caduti. Il Comandante Provinciale ha illustrato i risultati del lavoro svolto nell’ultimo anno, più precisamente dal 5 giugno 2020 al 4 giugno 2021, a cura degli organi investigativi, delle 2 Compagnie, delle 23 Stazioni e delle articolazioni del Gruppo Forestale:
 sul fronte dei controlli anticovid sono state controllate 45.884 persone e 7.870 attività commerciali;
 per la prevenzione dei reati sono state sviluppate 96.207 ore di servizi esterni;
 sono state tratte in arresto 79 persone e denunciate in stato di libertà altre 899;
Diverse le operazioni di contrasto alla criminalità ricordate dal Comandante, a partire da quella del 15 giugno 2020 che ha portato all’ arresto di un infermiere professionale presso la R.S.A. di Offida, ritenuto responsabile di 8 omicidi e 4 tentati omicidi di pazienti di quella struttura. Al 9 ottobre 2020, risale l’operazione “BAJA BLANCA sfociata nell’ esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 13 cittadini, albanesi ed italiani, facenti parte di un sodalizio criminale dedito allo spaccio di sostanza stupefacente su tutta la costa picena; A marzo è stata scovata una serra indoor ospitante una coltivazione di cannabis, composta da oltre mille piantine, arrestato il proprietario dell’immobile e due cittadini albanesi suoi complici; sempre a marzo risalgono i salvataggi in extremis di un giovane che aveva tentato il suicidio lanciandosi da un balcone e di un anziano disperso da numerose ore. Proficui gli interventi su casi di stalking, tra cui si rileva l’arresto in flagranza di reato del 23 dicembre 2020, di un giovane, già attenzionato, che, parzialmente travisato ed armato di coltello, inseguiva in auto l’ex compagna. Di rilievo anche l’intensa attività della Forestale dei Carabinieri.