Calcio serie C – Pizzutelli: “Vi spiego come il Matelica è riuscito a stupire tutti”

Tra i protagonisti della splendida stagione del Matelica c’è Federico Pizzutelli, centrocampista classe 1995 scuola Bari, che sul sito ufficiale della società biancorossa ha raccontato i segreti e le emozioni di un’annata indimenticabile.
“A Matelica sono stato benissimo. E’ un ambiente dove si fa calcio con serietà e passione. La Società non ti fa mancare nulla ed ha una organizzazione perfetta. Il Direttore Micciola ha allestito una squadra formata prima di tutto da persone per bene e poi da bravi giocatori, tutti con qualità e desiderosi di mettersi in mostra. Lo staff tecnico ci ha permesso di allenarci bene e di rendere al massimo. Mister Colavitto ha fatto sentire tutti importanti, valorizzandoci al meglio con il suo gioco frizzante. Sono grato per questa grande opportunità”.
“Il gruppo – ha proseguito Pizzutelli – ha fatto la differenza. Siamo rimasti sempre uniti, non abbiamo mai perso né la voglia di divertirci, né la determinazione. Mai mi era capitato di vedere un affiatamento simile. Ragionando partita dopo partita, vincendo tutti gli scetticismi, siamo arrivati dove nessuno poteva immaginare. Il nostro obiettivo iniziale era centrare quanto prima la salvezza. Dopo averla raggiunta con otto giornate di anticipo, abbiamo deciso di alzare l’asticella, coronando la stagione con i playoff. Purtroppo il nostro sogno si è interrotto sul più bello a causa di questo maledetto virus che ci ha dimezzato e, pur senza perdere, siamo stati eliminati per il peggior piazzamento. Ma quel gol di Balestrero a Cesena, a soli 30 secondi dalla fine, nessuno di noi lo dimenticherà mai. Una gioia unica”.
“Questa a Matelica è stata una stagione in cui ho imparato tantissimo – ha concluso il mediano pugliese – e nella quale mi sento cresciuto e migliorato sotto tutti i punti di vista, da quello tecnico a quello caratteriale. Merito della fiducia e della stima del mister, del direttore e di tutta la Società che sono sempre il carburante migliore per far rendere al meglio un giocatore. Ora mi godrò un po’ di vacanze. Sono fiducioso per il futuro”.