Il primo Daspo Willy nella provincia di Fermo ha colpito un giovane poco più che 20enne. Si tratta di un provvedimento più duro del Daspo urbano che il Questore Rosa Romano ha firmato nei confronti di un giovane ritenuto particolarmente pericoloso per precedenti che riguardano numerosi reati contro il patrimonio, commessi con violenza su cose e persone in particolare lungo il litorale fermano. I danni sono stati provocati ad esercizi pubblici, chalet, bar ristoranti e negozi. Il divieto riguarda l’entrata o la sosta nelle immediate vicinanze di locali pubblici, di intrattenimento e di somministrazione di alimenti e bevande situate in zone specifiche e per un determinato periodo di tempo: in questo caso quelle dei Comuni di Fermo e Porto Sant’Elpidio e per due anni. Una misura di prevenzione nuova che prende il nome da Willy Monteiro, il 21enne che, lo scorso settembre nel Lazio era intervenuto per aiutare un amico aggredito in un locale per futili motivi da parte un gruppo di ragazzi che si sono poi accaniti sul soccorritore provocandone la morte. Tra l’altro si è aperto proprio nei giorni scorsi il processo a carico dei fratelli Bianchi, che vede famiglia e tre Comuni come parte civile.