Proseguiranno per tutta la notte le operazioni per lo spegnimento dell’incendio di bosco divampato questo pomeriggio nel territorio del Comune di Genga, sul fianco della montagna a ridosso della frazione di Pierosara e sovrastante la linea ferroviaria Ancona-Roma e la SS 76. Appena giunta la segnalazione la sala operativa 115 ha inviato progressivamente 21 uomini e 11 mezzi antincendio diretti da un DOS (direttore delle operazione di spegnimento) e da un funzionario operativo. Tempestivamente sono stati fatti intervenire un Canadair dei Vigili del fuoco e l’elicottero antincendio boschivo della Regione Marche. Bloccati a Jesi i treni diretti verso Fabriano e Roma e a Fabriano quelli diretti verso Ancona. Sono intervenuti i carabinieri forestali di Genga Frasassi che hanno lanciato l’allarme tramite Soup della Regione Marche, poi quelli di Fabriano. Le fiamme sono partite in più punti lungo la ferrovia con ogni probabilità causate dalle scintille prodotte dall’impianto frenante di un treno in transito. Vari treni, tra cui due Intercity sono stati fermati nelle stazioni di Ancona, Fabriano, Jesi, Albacina e si sono accumulati ritardi fino a 90 minuti. E’ stato organizzato trasporto con mezzi sostitutivi. I mezzi aerei sono stati indispensabili per impedire la propagazione delle fiamme verso l’abitato di Pierosara mentre le risorse antincendi a terra proteggono le singole abitazioni. L’incessante impegno dei Vigili del fuoco a terra e lanci dei mezzi aerei, di cui finora sette del Canadair, sono serviti per mettere sotto controllo l’incendio che ha interessato circa 20 ettari di superficie di terreno boscato. Alle operazioni di spegnimento farà seguito la vigilanza per evitare la ripresa delle fiamme.