Quattro giorni di duro lavoro per i Vigili del Fuoco, con centinaia di lanci da parte dei mezzi aerei e l’impiego di squadre a terra, sono serviti per mettere sotto controllo le fiamme che hanno pesantemente ferito il bosco sulle montagne a ridosso delle frazioni di Pierosara e Cerqueto di Genga.
Il dispositivo antincendio messo in campo dal Comando Provinciale ha costantemente garantito la presenza di 12 unità VF e 7 automezzi integrati, nella fase acuta dell’incendio, con la presenza di tre Canadair e l’elicottero antincendio della Regione Marche.
L’azione di spegnimento è stata resa difficoltosa e complessa a causa della estensione (circa 50 ettari) e della conformazione dell’area che presenta una forte pendenza che limita l’operatività degli uomini e mezzi a terra. Solo una costante integrazione tra spegnimento aereo e terrestre, con il coordinamento del DOS (direttore delle operazioni di spegnimento), si è riusciti ad avere ragione delle fiamme seppur spesso rinvigorite dal vento. Nelle prossime ore le attività proseguiranno con un accurato monitoraggio affinché si abbia l’assoluta certezza della totale estinzione.