I poliziotti della Squadra Mobile di Ancona e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Jesi hanno eseguito un perquisizione domiciliare a casa di un uomo di sessanta anni residente a Jesi, al fine di ricercare sostanze stupefacenti.
Nella soffitta in uso allo stesso veniva rinvenuta e sequestrata una serra completa di sistema di areazione ventole e lampade per la coltivazione della marijuana. Nell’orto annesso all’appartamento, gli uomini della Squadra Mobile, hanno rinvenuto una pianta di marjiuana alta 75 cm circa, in piena germinazione completa di fogliame, che veniva regolarmente coltivata e innaffiata dall’indagato; una volta cimata è risultata avere un peso di quasi mezzo chilo.
Oltre alla pianta gli investigatori hanno rinvenuto in cucina, sopra il tavolo, un bilancino di precisione ed una ciotola in metallo con evidenti tracce di hashish mentre dentro un cassettino di un mobile si rinvenivano due frammenti di sostanza stupefacente del tipo hashish del peso di mezzo etto circa unitamente al alcune bustine in cellophane trasparente con chiusura ermetica comprovanti una fiorente attività di spaccio intrapresa dal sessantenne.
L’uomo, già conosciuto in questi uffici, veniva deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per i reati di:
coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana ed hashish in violazione dell’art. 73 DPR 309/90, in quanto il materiale rinvenuto, nonché la serra idonea a coltivare marijuana ed il bilancino di precisione, con le buste di cellophane facevano emergere un’attività di confezionamento di dosi da destinare allo spaccio.