Gianmarco Tamberi, nella notte, si è qualificato per la finale del salto in alto, alle Olimpiadi di Tokyo. La qualificazione diretta era prevista a 2.30 metri o comunque per i migliori dodici. L’azzurro, seguendo la progressione stabilita dal regolamento, ha saltato 2.17, 2.21 e 2.25 alla prima prova. Ha commesso un errore a 2.28, ma si è rifatto poco dopo. Gimbo, nella corsa alle medaglie, sfiderà i cinque atleti da lui indicati quali favoriti (il qatarino Basrhim, apparso in eccellenti condizioni, lo statunitense Harrison, il bielorusso Nedasekau e i russi Akimenko e Ivanuk), ma anche il canadese Lovett, il neozelandese Kerr, l’australiano Starc, l’altro statunitense McEwen, il sudcoreano Sanghyeok Woo e il britannico Gale. La finale è in programma domenica.