Ieri l’incontro (positivo) con l’imprenditore giuliese Antonio Oliveri, ex dirigente rossoblù negli anni Novanta ed ex Pescara. Mercoledì toccherà a Gheri Merlonghi, nato a San Benedetto 45 anni fa da genitori di Montedinove, ma milanese d’adozione: in Lombardia è proprietario di un’importante ditta di onoranze funebri. Il sindaco Pasqualino Piunti, in attesa che domani il Tar del Lazio si pronuncia sul ricorso dell’AS Samb di Roberto Renzi, porta avanti il piano D: una nuova società da iscrivere al massimo campionato dilettanti.
E nella volontà del primo cittadino proprio Merlonghi sarebbe il pezzo forte del gruppo locale coagulato in questi giorni, dove figurano tra gli altri Claudio Bartolomei, Nicola Mozzoni, i fratelli D’Angelo, Marco Spaccasassi, Marco Milani ed Emilio Scartozzi. Ma Merlonghi vuole prima valutare la fattibilità del progetto. Vuole pesare forze e numeri. Poi, nel caso, darà il via libera.
Merlonghi, che ha mollato Renzi poco prima dell’asta fallimentare di maggio, potrebbe rivestire il ruolo di presidente. Mentre ad Andrea Iaconi, che entrerebbe per conto del citato Oliveri, potrebbe toccare la poltrona di direttore sportivo. E a Stefano Colantuono, per pochi mesi responsabile dell’area tecnica e organizzativa nella Samb di Domenico Serafino, quella di allenatore.

Nella foto Gheri Merlonghi