Anche la città di Macerata si dice pronta ad accogliere ed ospitare i profughi afghani in fuga da Kabul dopo la caduta della capitale ad opera dei talebani. Lo fa sapere l’assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro che ha partecipato qualche giorno fa alla riunione straordinaria dell’Anci comunicando la “disponibilità dell’Amministrazione comunale di Macerata all’accoglienza dei civili costretti a lasciare il territorio afghano”. “L’Amministrazione comunale si è resa disponibile con la Prefettura e con l’Anci per ospitare nuclei familiari provenienti dall’Afghanistan – afferma D’alessandro – Si tratta di civili che hanno collaborato con il nostro Governo e con le strutture italiane presenti sul posto e devono ora essere portati in salvo perché si trovano in grave pericolo di vita”. I profughi rimarranno a Macerata per un periodo medio lungo e avranno bisogno di essere accompagnati in un ampio percorso di integrazione. Il Comune “in collaborazione con la diocesi, gli enti da essa indicati e con il Centro di ascolto e di prima accoglienza sta predisponendo le strutture per la sistemazione delle famiglie”. “Siamo ora in attesa di espletare i formali adempimenti – conclude l’assessore – ma abbiamo assicurato piena disponibilità all’accoglienza di persone a cui è stata negata la libertà, civili che hanno diritto di vivere serenamente, lontani dall’oppressione e dalla paura”.