Comincia a farsi sempre più seria la problematica legata alla presenza dei cinghiali a ridosso della Nazionale, tra Cologna Spiaggia e Roseto. Rappresentano un vero e proprio pericolo per gli automobilisti e per chi si sposta su due ruote. Lo scorso fine settimana un esemplare adulto è stato investito da un’auto. Per fortuna non ci sono state conseguenze per il conducente. Prima o poi potrebbe accadere qualcosa di grave. Su questo tratto di statale il limite di velocità è a 70 chilometri orari. Ma chi sa che qui potrebbe sbucare all’improvviso un cinghiale, o persino caprioli o lupi come purtroppo è già accaduto anche nel recente passato, riduce sensibilmente la velocità anche al di sotto del limite consentito. Dieci giorni fa il sindaco Sabatino Di Girolamo ha firmato un’ordinanza con cui chiede alla Provincia di Teramo, che ha la competenza in materia, di abbattere o catturare gli animali selvatici per una questione di sicurezza e di tutela dell’incolumità dei cittadini e anche degli agricoltori che stanno facendo i conti con i danni provocati dagli ungulati. Alcuni esemplari sono stati visti passeggiare anche sul lungomare rosetano. Inoltre le famigliole di cinghiali si spostano su un ampio raggio e nello scorso inverno sono stati notati anche sul fiume Tordino e nel quartiere Annunziata di Giulianova dove hanno letteralmente arato una porzione di parco pubblico. Al momento la Provincia non è ancora entrata in azione. Prima di decidere se abbattere o catturare gli animali, soluzione quest’ultima che piace di più ad ambientalisti e animalisti, serve una relazione da parte di esperti. Intanto il tempo passa, la soluzione tarda ad arrivare con il rischio che qualcuno possa farsi male sul serio. E nel frattempo i cinghiali continuano a spostarsi sempre più verso le zone urbanizzate