SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è concluso positivamente, con la delibera di Giunta del 31 8 2021, l’iter burocratico di presentazione, da parte del Lions Club “San Benedetto Host”, del progetto di un prefabbricato in legno a uso collettivo per gli Orti per gli Anziani nella zona della S.S. Annunziata a Porto d’Ascoli.
L’iter ha visto il positivo e fattivo interessamento dell’Assessore alle Politiche Sociali, Emanuela Carboni, che ha così commentato l’azione: “l’Amministrazione comunale ritiene il progetto molto meritevole e ringrazia oltremodo il Lions Club “San Benedetto del Tronto Host”. Abbiamo fatto i passi necessari, siamo stati in contatto con gli uffici e gli Enti preposti, infine il Comune, con delibera di Giunta, ha approvato la proposta progettuale presentata e ha stabilito che con un successivo atto di Giunta verranno definite le modalità di realizzazione e di finanziamento da parte del proponente, la gestione ed in generale i rapporti tra il proponente LIONS ed il COMUNE, mediante l’approvazione di apposito schema di convenzione”.
Così prosegue l’Assessore Carboni: “nelle riunioni, molto partecipate degli assegnatari degli orti, erano emerse esigenze, che identificavano specifiche funzionalità per la sede. In base a queste indicazioni, è stato progettato dal Club Lions, con l’arc. Laura Cennini, un prefabbricato in legno di venti metri quadrati, più un bagno ed all’esterno un porticato di dieci metri quadrati con una fontanella”.
Prosegue il Sindaco Pasqualino Piunti: ” Il servizio nei confronti della comunità non si esaurisce con la realizzazione di un’idea, ma si esplica nel continuo, incessante processo di prosecuzione di un rapporto e di un’azione costante di ascolto delle esigenze del territorio”.
Gli orti, predisposti nel 2014 dal Lions Club San “Benedetto del Tronto Host”, sono un importante luogo di socializzazione: basti pensare che uno dei terreni viene gestito dagli alunni di una scuola sambenedettese, che hanno la possibilità di coltivare e veder crescere varie essenze.
L’impegno del Club Lion sarà reperire i fondi necessari per riuscire a dare agli assegnatari, nella maggior parte dei casi anziani, una piccola sede dove ripararsi da caldo e freddo, potenziando così il valore che gli orti hanno in termini di socializzazione.