Dopo l’argento nella prova a cronometro dell’altro ieri, settimo porto nella gara in linea (categoria T1-T2) per Giorgio Farroni alle Paralimpiadi di Tokyo, sotto la pioggia.
“Dopo la medaglia d’argento sentivo di star bene. Purtroppo la pioggia battente ha complicato la situazione. Solo la mia esperienza e caratteristiche da scalatore hanno compensato l’enorme difficoltà di guida in discesa usando una sola mano. Tra l’altro ero l’unico del gruppo con questo problema. Poco dopo la partenza non avevo praticamente più freni funzionanti e mi sono dovuto gestire superando in salita l’ultimo avversario alla mia portata ai -2 dall’arrivo e concludendo in settima posizione. Sono comunque soddisfatto perché più di così in questa situazione non potevo fare” ha commentato Farroni.
Stanotte alle 2.30 sarà in pedana Assunta Legnante, nella finale del getto del peso categoria F11. Alle 3.13, invece, toccherà a Ndiaga Dieng nella finale dei 1.500 metri piani categoria T20.