Llesh Tusha, 31 anni, origini albanesi, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Pineto, coordinati dal maresciallo Luca Procida, con l’accusa di detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. Da più di un mese i militari tenevano sotto controllo l’imbianchino albanese dopo che in caserma erano giunte segnalazioni sulla sua seconda attività. Gli uomini dell’arma lo hanno pedinato, organizzato servizi di appostamento. Sino ad entrare in azione nella tarda serata di ieri. Lo hanno fermato ad un controllo, ad un posto di blocco. L’uomo era alla guida del suo vecchio mercedes. Llesh Tusha ha iniziato a dare segni di nervosismo. I carabinieri hanno quindi iniziato una perquisizione nella vettura. Hanno letteralmente smontato l’auto sino a trovare la polvere bianca che era nascosta sotto al pomello del cambio. Dieci grammi di cocaina purissima che doveva ancora essere tagliata. Una pattuglia si è poi spostata nell’abitazione dell’imbianchino per un’ulteriore perquisizione domiciliare. All’interno di un cassetto della credenza sono spuntati altri cento grammi di cocaina che il pusher avrebbe dovuto tagliare e piazzare sul mercato locale e che avrebbero fruttato almeno 5mila euro. Oltre allo stupefacente, i militari gli hanno sequestrato la somma contante di 1.300 euro, ritenuta il provento illecito delle attività di spaccio degli ultimi giorni. Successivamente è stato accompagnato nella caserma dei carabinieri di Giulianova per la foto segnaletica e dopo le formalità di rito è stato trasferito nel carcere di Castrogno in attesa di comparire dinanzi al giudice.