FERMO – Una accurata ricerca attraverso la visione di registrazione di videocamere e testimonianze: così la Polizia di Stato di Fermo, grazie all’aiuto della Polizia Stradale, ha identificato l’uomo che era alla guida dell’autovettura che nella notte dello scorso 1° settembre si era schiantato contro un’autovettura in sosta lungo la via del Tirassegno nel Comune di Fermo facendo perdere le tracce prima che qualcuno potesse accorgersi dell’accaduto.
Dopo l’incidente era intervenuta immediatamente una Volante della Questura di Fermo ma, a causa della complessità delle indagini e l’assenza di testimoni oculari, l’indagine era stata trasferita per competenza alla locale Sezione della Polizia Stradale.
Gli esperti dell’Ufficio Infortunistica e Polizia Giudiziaria, dopo aver visionato i filmati delle videocamere presenti in zona, nonostante da questi non si potesse risalire alla visualizzazione di modello e targa, sono riusciti a risalire al veicolo protagonista dell’incidente (una Toyota Celica del 2003-04) grazie ad un particolare presente sul cerchio di una ruota. Attraverso contatti e incroci di dati e informazioni infatti si è riusciti a risalire all’automobile e al suo proprietario, un giovane fermano, il quale, contattato ed invitato, ha dovuto confermare l’accaduto e ammettere la responsabilità dell’incidente.
Il giovane è stato così sanzionato per la velocità eccessiva non commisurata alle condizioni ambientali determinate dall’oscurità notturna e la situazione della strada, in centro abitato con la presenza di attraversamenti pedonali ed intersezioni viarie, con decurtazione di 15 punti e conseguente sospensione della patente avendo causato un incidente con fuga da cui sono derivati ingenti danni ai veicoli, tali da richiederne la revisione straordinaria.