PORTO SAN GIORGIO – Un nuovo Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ieri in Prefettura a Fermo, a distanza di due giorni, per definire i termini dell’ordinanza sindacale emessa oggi da Nicola Loira. L’ iniziale ipotesi prevedeva, oltre ad una limitazione del commercio di alcol, anche una chiusura anticipata di tutti i locali pubblici, alle 1 o alle 2 di notte, ma, durante l’ulteriore riunione di ieri si è deciso di procedere solo con la prima misura restrittiva, in attesa della fine della stagione turistica.
Il prefetto, Vincenza Filippi, nella nota diramata dal suo gabinetto, non esclude tuttavia, previa valutazione immediata degli effetti di questa ordinanza, la possibilità che si proceda con l’ulteriore manovra preventiva. La misura, che vieta la vendita per asporto di bevande alcoliche di ogni genere dalle ore 20 alle 6 del giorno successivo, si è resa necessaria a Porto San Giorgio in seguito ai gravi fatti della notte tra il 18 e il 19 settembre scorso (clicca qui).
Resta vietata la vendita al dettaglio per asporto con le stesse modalità orarie, come pure il consumo di alcolici in tutti i parchi, vie e luoghi pubblici dalle 20 alle 6, con preciso riferimento ai contenitori di vetro, lattine o metallo, impropriamente usati contro l’incolumità pubblica.
I locali pubblici, invece potranno somministrare le bevande alcoliche nei propri spazi, sia interni che esterni. Il provvedimento ha effetto immediato quindi già da stasera