Attacco alla Cgil, sedi aperte in tutte le Marche e Abruzzo: “Presidio contro i neofascisti”

Dopo l’assalto squadrista alla sede della Cgil a Roma avvenuto nella giornata di sabato 9 ottobre, la Cgil terrà aperte le sedi in tutta Italia in contemporanea con il presidio di Roma.

“Quanto accaduto ieri a Roma è un fatto gravissimo che riporta alla memoria periodi bui della storia del nostro Paese. Tutte le forze democratiche devono unirsi per tutelare la Democrazia e per impedire che, in una fase estremamente delicata, la violenza possa prevalere. I sindacati, come sempre hanno fatto, saranno in prima linea a tutela della Democrazia e della libertà di lavoratrici e lavoratori”. Lo afferma il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, dopo i fatti di Roma.

Oggi le sedi della Cgil in Abruzzo e in Molise resteranno aperte quali presidio della Democrazia.

“Anche ad Ascoli e San Benedetto dalle 10 terremo aperte le sedi per presidiare contro gli attacchi neofascisti. Sono invitati attivisti, militanti e sostenitori a partecipare” scrivono iscritti e simpatizzanti in una nota inviata via whatsapp.