ASCOLI PICENO – Prevenzione e sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale: il Comune di Ascoli Piceno, in collaborazione con il Centro di ricerca per il trasporto e la logistica dell’Università ‘di Roma La Sapienza, ha messo in campo il progetto “Ascoli per la sicurezza stradale 1” che ha l’obiettivo di coinvolgere tutta la cittadinanza verso una mobilità più sicura e responsabile.
“Con questo evento – ha detto il sindaco Marco Fioravanti – daremo la possibilità ai giovani di conoscere più da vicino i rischi di comportamenti sbagliati alla guida, di approfondire le tematiche della sicurezza stradale e di acquisire una maggiore consapevolezza su questo fronte. Un appuntamento che coinvolgerà anche tutta la cittadinanza, perché giovedì pomeriggio si potrà partecipare liberamente alle simulazioni che si terranno in piazza del Popolo. Molto importante è anche la distribuzione degli alcol test nei locali, perché è fondamentale conoscere i pericoli, per sé e per gli altri, di mettersi alla guida con un tasso alcolemico oltre il limite consentito”.
“La sicurezza di una città coinvolge anche questo aspetto – ha dichiarato il segretario generale del Comune di Ascoli, Vincenzo Pecoraro – ed è quindi fondamentale sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di una guida corretta e responsabile. Abbiamo deciso di dedicare un’intera mattinata alle attività di informazione e formazione invitando le classi delle scuole superiori e saremo presenti nei locali dove i ragazzi trascorrono il loro tempo libero la sera. Con questo progetto, infatti, ci rivolgiamo in particolar modo a loro, ai neopatentati, affinché siano consapevoli e rispettosi del Codice della strada”.
L’ingegner Maria Rosaria Saporito, collaboratrice presso il Centro di ricerca per il trasporto e la logistica e Amministratore delegato della start up CTLup, nata proprio da docenti e ricercatori del Centro, ha spiegato che il gruppo di lavoro segue molti progetti Internazionali sui temi trasporti, mobilità e sicurezza stradale. “A livello nazionale cerchiamo di riportare buone pratiche e progetti consolidati a livello internazionale. È per questo che riteniamo fondamentale avviare delle attività in più settori: formazione, informazione e sensibilizzazione”.
Il programma prevede per giovedì 14, venerdì 15 e sabato 16 ottobre diverse iniziative rivolte a studenti e cittadini. Giovedì l’iniziativa “Ascoli in sicurezza” prenderà il via con un evento di informazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, che coinvolgerà gli Istituti superiori di secondo grado della città permettendo agli studenti di assistere, e prendere parte attivamente, a una serie di dimostrazioni.
In piazza del Popolo verrà posizionato il ‘Katedromos’, un grosso furgone con due simulatori che replicano le dinamiche del ribaltamento e dell’impatto stradale: la mattinata di giovedì sarà quindi tutta dedicata ai giovani, mentre nel pomeriggio le dimostrazioni saranno aperte a tutti i cittadini. Sempre all’interno di questo progetto, saranno organizzati specifici momenti di formazione alla guida sicura e sostenibile per gli studenti.
Le attività proseguiranno nella serata di venerdì 15 e sabato 16 ottobre: nei locali, ristoranti e pub saranno distribuiti alcool test monouso e verranno attivati momenti di informazione e sensibilizzazione sulle conseguenze della guida in stato di ebbrezza.
Oltre alla formazione per gli studenti, saranno avviati corsi di formazione per tecnici e i responsabili sulle tematiche rivolte alla pianificazione e all’analisi dei dati. La formazione prevede l’ausilio di strumenti informatici di supporto alle decisioni sviluppati già da anni in progetti di ricerca europei.
Infine, con questo progetto, l’Amministrazione si doterà del suo primo Piano comunale sulla sicurezza stradale, che restituirà una mappa dei punti critici per le diverse categorie di utenti e un set di possibili misure per mitigare il rischio di incidentalità e ferimento. In stretta collaborazione con il Comando della Polizia locale, il Centro di ricerca per il trasporto e la logistica procederà con una raccolta dei dati per avere la localizzazione dei vari incidenti, che verranno poi trasferiti su mappa.
Il monitoraggio avrà una durata temporale ampia, così da capire se esiste un trend di incidenti in un determinato tratto stradale e conoscere le eventuali criticità. Nel caso, si faranno ispezioni di dettaglio per approfondire la situazione e poi definire possibili interventi correttivi. Al termine, verrà elaborata una visualizzazione semplificata del lavoro realizzato attraverso mappe, grafici e tabelle così da rendere tutto maggiormente leggibile.