SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Medicina d’Urgenza (Murg) dell’Ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto verrà sospesa dal primo di novembre, in attesa dell’arrivo di nuovo medici convenzionati.
È quanto emerge dal vertice tenutosi ieri pomeriggio all’ospedale rivierasco e voluto dal direttore Cesare Milani per capire come tamponare la crisi di personale.
Il reparto, sempre più sottodimensionato, ad oggi conta infatti solo 9 medici, un 50% del personale necessario.
Intanto la direzione stipulerà una convenzione con una cooperativa, che garantendo personale medico a Pronto Soccorso e Murg, consentirà il ripristino della normale attività in Medicina d’Urgenza.
Un’altra idea, infatti, era quella di coinvolgere i medici delle varie unità operative e far loro effettuare turni in Murg fuori dall’orario canonico oppure durante le guardie notturne dipartimentali. Entrambe le soluzioni però non avrebbero trovato il consenso dei direttori di unità, per nulla intenzionati a lasciare che i medici dei vari reparti abbiano carichi di lavoro aggiuntivo.
La direzione dell’Area Vasta 5 disporrà, da inizio novembre, la sospensione temporanea dei ricoveri in Murg: i pazienti che accederanno in Pronto Soccorso saranno sottoposti all’osservazione breve intensiva, fino ad un massimo di 48 ore, e laddove richiesto verranno trasferiti nei reparti.
A prospettare questo scenario, alcuni giorni fa, era stato il presidente del comitato Salviamo il Madonna del Soccorso, Nicola Baiocchi.