ASCOLI PICENO – In discesa la popolazione nel Piceno, e in alcuni comuni collinari e interni la discesa ha le caratteristiche della picchiata, con una riduzione dei residenti pari o superiore all’1% della popolazione in un solo anno.
Il capoluogo Ascoli Piceno potrebbe perdere ben mille abitanti in due anni, anche se l’emorragia di residenti sembra concentrarsi maggiormente nell’anno 2020. Per la precisione, i residenti erano 47.404 ad inizio 2020, scesi a 46.760 alla fine dell’anno e arrivati al numero di 46.689 ad inizio novembre.
Così, anche se a San Benedetto si registra una leggera riduzione di abitanti, il divario tra le due principali città del Piceno continua ad aumentare. Se al 1° gennaio 2020 vi erano appena 140 residenti in più a San Benedetto, dopo lo storico sorpasso del 2019, quando, per la prima volta, Ascoli perse il primato provinciale, la forbice è aumentata a 837 a favore di San Benedetto a fine 2020: dato che potrebbe sfiorare le mille unità a fine 2021.
Certo, anche a San Benedetto la popolazione è in leggera diminuzione: 47.544 i residenti nel gennaio 2020, scesi a 47.485 al 31 dicembre 2020, per giungere a 47.400 ad inizio ottobre, per poi risalire a 47.426 a fine ottobre (questi ultimi dati non ancora consolidati dall’Inps). Persi dunque 118 residenti in quasi due anni, con un saldo naturale negativo compensato in parte da un salgo migratorio positivo.
L’anno 2020 ha fatto registrare una leggera discesa di popolazione residente anche nei comuni contermini di San Benedetto quali Grottammare (da 16.063 a 15.984, -79) e Monteprandone (da 12.837 a 12.811, -26). Lo stesso è avvenuto a Cupra Marittima (da 5.401 a 5.380, -21), Acquaviva Picena (da 3.705 a 3.695, -10).
Ma allontanandosi dalla costa e da San Benedetto l’andamento demografico negativo è ancora più accentuato: a Ripatransone si è passato da 4.156 a 4.089, 67 residenti in meno, ben oltre l’1% della popolazione complessiva; Offida da 4.895 a 4.789 (-106), Monsampolo del Tronto da 4.555 a 4.499 (-56).
In Vallata Spinetoli è passata da 7.309 a 7.276 (-33), Castel di Lama da 8.507 a 8.463 (-44), Folignano da 9.142 a 9.004 (-138).
Si riducono anche gli abitanti dell’area montana: Arquata del Tronto è scesa da 1.061 a 1.054, Acquasanta Terme da 2.646 a 2.594 (-52). Più ridotto ma sempre negativa il bilancio demografico dei comuni montani più piccoli: un abitante in meno per Montegallo nel corso del 2020 (462 abitanti al 31 dicembre), quattro in meno per Montemonaco (554 residenti).