“Abbiamo più volte segnalato il problema in quanto si protrae da tantissimi mesi, evidenziando come il disservizio aumenta la pericolosità dei tratti di strada in questione. Su un totale di 13 lampioni ad energia solare delle tre strade, ne funziona uno solo – scrivono i consiglieri – Questo succede quando si fanno scelte senza attenzione, programmazione e, soprattutto, senza pensare al bene del paese”.
” Eppure l’idea dell’amministrazione, per avere una illuminazione pubblica efficiente e meno cara, era quella di concedere per 20 anni la gestione dell’illuminazione pubblica ad una ditta esterna pagando un canone annuo di circa 120 mila euro. Ad oggi la spesa è salita a circa 160 mila euro all’anno (e continuerà a salire)” continuano.
“Andremo a pagare come minimo 800 mila euro in più, senza contare che la maggior parte delle linee elettriche non è stata sostituita. Per quanto riguarda la Valle del Forno mesi di malfunzionamento stanno lasciando al buio il tratto di strada più buio, teatro di tanti incidenti soprattutto di sera” concludono.