ASCOLI PICENO – “La gara con il Pordenone è l’esempio perfetto di come una partita possa riservare trappole e insidie. Per questo sono preoccupato. Non vorrei che dopo la sosta ci siano cali di tensione da parte nostra. Quindi massima attenzione e guai a sottovalutare l’impegno”. Così Marco Valentini in un’intervista rilasciata a Tuttomercatoweb.
Il direttore sportivo dell’Ascoli non si fida della squadra di Bruno Tedino, ultima, senza vittoria, col peggiore attacco del torneo e la difesa più bucata del torneo. Per Valentini quello di sabato alle 14 sarà impegno tosto.
Ma il dirigente maceratese ha parlato anche di altro: “Ho vissuto bene la sosta. Già prima della gara contro il Pisa mi ero buttato a capofitto in questa nuova avventura. Nuovi soci? Ho avuto modo di conoscerli e confrontarmi con loro. Mi limito a dire che siamo un bel gruppo anche fuori dal campo. Questa è una serie B livellata, molto più che nelle precedenti stagioni”.
Da ultimo il calciomercato. “Mi ripeto: non voglio sentirne parlare. Spero di andare in vacanza a gennaio…” ha concluso Valentini.