PESARO – Insieme alle vaccinazioni anti-covid, procede anche la campagna antinfluenzale. A Pesaro i vaccini vengono effettuati in un oratorio parrocchiale, con circa 400 somministrazioni ogni seduta. E proprio in questi giorni sono arrivati anche i vaccini contro l’influenza per chi ha meno di 65 anni.
“Le vaccinazioni stanno andando bene, secondo le aspettative – riferisce il dottor Danilo De Santi, coordinatore medico della medicina di gruppo Pesaro centro – questa esperienza è cominciata dall’anno scorso quando in piena pandemia Covid si era vista la necessità di radunare tutte queste persone che devono fare il vaccino antinfluenzale in ambienti più spaziosi che non erano i nostri ambulatori. Considerando l’ottimo rapporto che ho con don Giuseppe, il parroco di Loreto, e conoscendo già questa struttura perché ci facevamo degli incontri e delle feste, ho pensato di trasferire la vaccinazione antinfluenzale qua insieme ai miei colleghi di medicina di gruppo”.
“Siamo cinque medici che ruotiamo il martedì, perché è il giorno in cui non ci sono altre iniziative in questo locale: siamo due medici la mattina e due medici alla sera, il quinto medico giostra a seconda della necessità. Qui esiste un certo distanziamento perché nei nostri ambulatori, che hanno stanzette piccole, radunare tutta questa gente sarebbe stato Impossibile. In queste giornate non c’è mai stata calca o comunque un assembramento. Quindi io direi che le persone sono contente di questa soluzione” continua.
“Il concetto dell’antinfluenzale un po’ era stato accantonato – continua De Santi – perché adesso si pensa solo giustamente alla vaccinazione anti covid però, c’è da dire che mentre l’anno scorso con tutte le misure contenitive dell’infezione da covid, quindi il distanziamento mascherine, lockdown, l’influenza praticamente non è quasi esistita, quest’anno invece le previsioni sono che almeno 7-8 milioni di Italiani si ammaleranno di influenza. C’è anche da dire che queste previsioni sono avvalorate dal fatto che da circa un mesetto sono iniziate le forme cosiddette pre-influenzali. Parecchie persone con febbre e raffreddore mal di gola che l’anno scorso non c’erano. O Comunque l’anno scorso tutti quelli che avevano queste forme erano tutti covid. Quest’anno invece io faccio fare i tamponi a molte persone che hanno queste forme e sono negative. Questo significa che l’influenza arriverà. I vaccini per gli under 65 sono arrivati con nostro grande sollievo perché su 400 persone prenotate, la metà hanno meno di 65 anni. E quindi se non fossero arrivati i sieri in tempo, avremmo dovuto spostare tutti gli appuntamenti. Un altro grosso quantitativo arriverà la settimana prossima”.