SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Cinque premiati per il Gran Pavese Rossoblù: sono il chirurgo Floriano Marchetti, Piernicola Cocchiaro, ideatore di Scultura Viva, il deejay Gianni Schiuma, l’ex responsabile del reparto di salute mentale all’ospedale Madonna del Soccorso Mariella Marchegiani, l’ex custode del faro Giuseppe Carucci.
Due dei cinque premiati vivono da tempo negli Stati Uniti: come Floriano Marchetti, in Florida, specializzato nella Chirurgia del colon retto e con all’attivo decine di pubblicazioni, e Piernicola Cocchiaro, in California: quest’ultimo torna ogni anno a San Benedetto per seguire Scultura Viva, il concorso di scultura che vede coinvolti artisti di tutto il mondo sui massi a protezione del Molo Sud.
Molto noto Gianni D’Angelo, per tutti noto come Schiuma, deejay attivo dall’inizio degli anni ‘80 con il Why Not e l’Atlantide. Da parte sua Mariella Marchegiani, dopo l’attività professionale, si dedica attualmente ad attività di volontariato mentre Giuseppe Carucci è stato per anni il custode di uno dei luoghi simbolo di San Benedetto.
Altri nomi proposti in commissione erano stati Carlo Giudici, titolare del Caffè Soriano ma in passato nei Paracadutisti, Massimo Esposito, direttore Area Vasta 5, Carlo Luzi, storico fioraio, Giuseppe De Caro, fotografo, Antonella Quinzi, studentessa e alfiere del Lavoro. La decisione finale dall’elenco dei nomi proposti è stata poi del sindaco Antonio Spazzafumo.
Il premio sarà consegnato il prossimo 8 dicembre nella Sala Consiliare di San Benedetto ed è conferito dall’Amministrazione Comunale sambenedettese, previo ascolto di una commissione a cui partecipano, oltre al sindaco in carica, tra gli altri gli ex primi cittadini (Pasqualino Piunti, Giovanni Gaspari, Paolo Perazzoli, Domenico Martinelli e Piero Ripani), il presidente del Consiglio comunale Eldo Fanini, i consiglieri comunali Fabrizio Capriotti (maggioranza) e Lorenzo Marinangeli (minoranza), il presidente dell’Organismo di Partecipazione Nicola Piattoni.