I grandi sorrisi di Ancona Matelica e Vis Pesaro; la faccia un po’ così della Fermana, che pareva spacciata a Reggio Emilia, e invece tutto sommato per un tempo se l’è giocata.
Diciassettesima giornata, si sbloccano le biancorosse del girone B di serie C. L’Ancona Matelica dopo 50 giorni. E ci vuole la rimonta incredibile sul Siena al Del Conero, davanti a 1.900 spettatori. Toscani avanti col diagonale di Karlsonn dalla sinistra valeva l’1-0. Reazione prepotente, con la traversa di Iannoni (13’), ma a inizio ripresa ecco il bis senese, lo timbra Bani. Colavitto fa 4 cambi e parte la risalita. La riapre Rolfini, grazie all’ottavo centro in campionato. Segue il pari di Delcarro, quindi nell’ultimo minuto di recupero lo stesso numero 8 biancorosso firma 3-2 e prima doppietta stagionale.
Non ha bisogno della rimonta la Vis Pesaro, che dopo 5 giornate di digiuno fa il pieno al Benelli contro l’Olbia. Sardi più pericolosi nel primo tempo, e anche a inizio ripresa, ma nel finale i biancorossi trovano il gol partita grazie al neo entrato Cannavò, decisivo al primo pallone toccato. Per l’attaccante la terza rete stagionale.
Va invece male alla Fermana, che sul campo della capolista Reggiana, unica formazione imbattuta del girone B, si presenta con 4 under. Emiliani subito avanti dopo 9 minuti, con Lanini. Il pari gialloblù poco dopo la mezzora, con Pannitteri che di forza serve Nepi, al quarto acuto stagionale. Al 38’ il rigore per la Reggiana, guadagnato e poi fallito da Zamparo. Meglio: il 12° penalty in carriera parata da Ginestra. Poi però, prima dell’intervallo, i granata passano con Libutti, che di testa raccoglie un calcio d’angolo.
Nella ripresa, dopo un quarto d’ora, l’espulsione di Mbaye mette ulteriormente in salita la gara della Fermana. Che incassano la nona sconfitta stagionale, la settima in trasferta.