Buona notizia per le aree colpite dal sisma. Sono state infatti firmate le prime due ordinanze attuative delle misure per lo sviluppo economico delle aree danneggiate dai terremoti del 2009 e del 2016 previste dal fondo nazionale complementare al Pnrr. Il commissario straordinario alla ricostruzione del centro Italia, Giovanni Legnini, ha dato il via libera ai due provvedimenti che affidano ad Anas la progettazione e la realizzazione di lavori su diversi lotti relativi alla rete stradale statale del cratere e ad Rfi la riqualificazione di 11 stazioni ferroviarie. I primi cantieri riguarderanno la Ss 4 Salaria, la Ss 260 Picente tra L’Aquila e Amatrice, la Ss 78 tra Belforte, Sarnano e Amandola, la Ss 210 Amandola-Servigliano, la Ss 685 Tre Valli Umbre tra Borgo Cerreto e Vallo di Nera. Gli interventi in progettazione riguardano invece altri tratti della Picente e della Ss 78, il collegamento tra Teramo e Ascoli, la Tre Valli Umbre tra Spoleto e Acquasparta. L’altra ordinanza riguarda il potenziamento e la riqualificazione delle principali stazioni ferroviarie del cratere sismico, e affida i relativi lavori, per un importo di 33,5 milioni di euro a Rete Ferroviaria Italiana, che investirà con propri fondi altri 18,3 milioni di euro. I lavori di miglioramento riguarderanno le stazioni di Teramo, L’Aquila, Ascoli Piceno, Fabriano, Macerata, Tolentino e Tolentino Campus, Rieti, Antrodoco, Spoleto e Baiano di Spoleto.