SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo l’approvazione della delibera che ribadisce il ruolo strategico del Centro Agroalimentare per il Comune di San Benedetto (clicca qui), l’Amministratore delegato del Caap Francesca Perotti ha diffuso una nota stampa che riportiamo di seguito.
“Esprimo la soddisfazione mia, del Presidente Roberto Giacomini e del Vicepresidente Corrado Di Silverio in merito alla decisione assunta dal Consiglio Comunale di San Benedetto che ha individuato nel CAAP – Centro Agroalimentare Piceno un asset strategico.
Tale riconoscimento è la conseguenza di un costante e costruttivo confronto instaurato con l’amministrazione comunale nel pieno rispetto dei ruoli e delle funzioni. Un lavoro che è stato portato avanti dal consiglio di amministrazione del Caap che ha trovato una sintesi nella relazione tecnica inviata nei giorni scorsi al Comune di San Benedetto.
Un documento che ha fatto emergere i nuovi elementi che l’Amministrazione deve esaminare al fine di rivalutare l’interesse pubblico del Caap S.p.a. per il Comune di San Benedetto Del Tronto, nel rispetto di quanto previsto dal Testo Unico sulle Società Partecipate.
Nel documento emerge chiaramente che: il Centro Agro Alimentare Piceno ha riportato nell’anno 2019 e 2020 la gestione in equilibrio economico-finanziario a seguito di molteplici interventi, quali:
la riorganizzazione degli spazi storici del Centro;
una drastica riduzione dei costi di gestione e del personale; una efficace politica di razionalizzazione delle spese:
il raggiungimento dell’equilibrio economico – finanziario;
il rispetto dei parametri societarI in merito alla continuità aziendale;
la sottoscrizione del contratto di “Rendimento Energetico per la gestione di servizi energetici integrati e di interventi finalizzati all’efficientamento energetico degli impianti di illuminazione, di climatizzazione e realizzazione di impianto fotovoltaico sugli edifici del CAAP”.
Inoltre, merita particolate menzione l’adesione ad Italmercati, una importantissima rete di imprese ove vi partecipano tutti i più importanti Centri agroalimentari, con la finalità di creare sinergia e sviluppare rete istaurando rapporti per sviluppare la propria attività mercatale sia all’interno del complesso di San Benedetto del Tronto sia presso le sedi di altre strutture collegate in Italia ed all’estero.
Dopo la richiesta di iscrizione del 9 luglio 2019 il Caap Spa ne fa formalmente parte dal 30 gennaio 2020, nonché è stato anche inserito in data 30 gennaio 2020 nel Comitato di Gestione della predetta rete, un importante riconoscimento poiché il Comitato può proporre e cogliere tutti gli obiettivi strategici, le attività, i programmi e le potenziali sinergie, vantaggi e risparmi già concesse a favore di tutti gli attuali partecipanti della Rete, anche attraverso la condivisione dei processi in atto e gestione dei servizi ed è composto dai maggiori 18 esponenti che hanno un ruolo ed un’importanza economica sia a livello nazionale che internazionale.
Il distretto ittico sambenedettese, grazie al Caap Spa, diventerà uno dei Food Hub del nostro Paese grazie al progetto di Borsa Merci Telematica Italiana, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e Italmercati. La Borsa Merci Telematica Italiana ha individuato in Italmercati Rete di Imprese il partner per il bando del Mipaaf per la progettazione e la successiva attuazione delle azioni di sviluppo del comparto ittico per una piattaforma pluriennale per l’implementazione di servizi di assistenza tecnico – specialistica funzionali alla creazione dei Food Hub ed è la dimostrazione della sua strategicità tra le varie realtà nazionali.
Due sono i principali obiettivi del progetto. Innanzitutto si cerca di far diventare i mercati ittici un importante presidio del territorio con necessità di sviluppare un modello innovativo di riferimento per la filiera attraverso la creazione di una piattaforma informatica nazionale.
Inoltre, l’intento è fare dei mercati ittici non solo delle piastre logistiche distributive, ma assegnare loro il ruolo di poli di informazione e promozione attraverso eventi nelle città. Il progetto, infatti, permetterebbe a Italmercati e conseguentemente anche al Caap Spa, di essere riconosciuti a livello nazionale, interlocutori privilegiati ed attivi nel processo decisionale delle azioni strategiche e nei rapporti con il Settore Pesca del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Di fondamentale importanza è la possibilità di coinvolgere nel progetto tutte le attività del territorio inerenti la pesca, quindi un progetto che valorizza un intero settore, nonché tipico della tradizione sambenedettese. Di recente, inoltre, è stata avviata un’importante collaborazione con Bim Tronto per sviluppo di nuove sinergie, nonché elaborare un punto di promozione e valorizzazione del territorio, con laboratori ed accoglienza per le scuole ed attività didattica.
Imminente insediamento dell’Agenzia delle Dogane al Caap spa. Tale evento rappresenta una importante integrazione dei servizi pubblico e privato per lo sviluppo del territorio. Il Caap spa riveste anche un importante ruolo di utilità sociale poiché ospita, all’interno della sua struttura, il Banco Alimentare, che ha magazzini di deposito per distribuire i beni di prima necessità ai più bisognosi.
I progetti e le proposte che il Centro ha previsto di sviluppare sono finalizzate a:
favorire la cooperazione e l’integrazione delle strategie sul piano commerciale e di organizzazione;
individuare tutte le scelte e le opportunità di miglioramento operativo attraverso l’integrazione di attività e di servizi per il perseguimento di economie di scala e di scopo; promuovere iniziative comuni per lo sviluppo sui mercati nazionali ed esteri della promozione commerciale anche attraverso lo sviluppo dell’e-commerce;
sostenere progetti di sviluppo;
valutare tutte le opportunità di ulteriori integrazioni operative e organizzative in relazione alle filiere tipiche dei territori di appartenenza; promozione di nuovi progetti che consentono di predisporre nuove opportunità per il settore e comparto agroalimentare, consentendo uno sviluppo del territorio, della formazione e dell’individuazione di nuovi percorsi che possano agevolare donne e giovani”.