Sono 77 i Comuni della provincia di Chieti che hanno recepito l’invito della Asl per promuovere uno screening ad ampio raggio sulla popolazione scolastica di I e II grado alla vigilia della ripresa delle lezioni. Il mondo della scuola è costituito da 42 mila studenti e 15 mila tra docenti e personale Ata.
L’attività di testing sarà garantita grazie alla disponibilità di 64 mila tamponi rapidi messi a disposizione dalla Asl e dalla Regione Abruzzo, che ha emanato una specifica ordinanza per mettere in sicurezza l’avvio della didattica in presenza.
“Ci siamo attivati per contattare i Sindaci e sollecitarli ad aderire alla nuova campagna”, sottolinea il Direttore generale della Asl Thomas Schael, “sulla quale il Governo regionale concentra grande attenzione. La risposta degli amministratori è di ora in ora più massiccia, e permetterà di identificare e isolare eventuali nuovi positivi asintomatici”.
I risultati dei tamponi saranno inseriti contestualmente sulla piattaforma messa a disposizione dalla Asl, che si fa carico anche delle attività di smaltimento dei materiali utilizzati a fine giornata, nonché della distribuzione dei tamponi acquistati. A tal proposito gli addetti incaricati dai Comuni che partecipano potranno ritirare ulteriori kit in caso di necessità presso la farmacia dell’ospedale di Chieti fino alle ore 19.00 di sabato 8 gennaio.
Allo screening possono partecipare gli alunni dai 6 anni in su e il personale scolastico. Potranno rivolgersi ai paesi limitrofi i ragazzi residenti in Comuni che non partecipano alla campagna per ragioni organizzative. Nessuno sarà rimandato indietro, anche se non residente.