Un’intensa nevicata sta interessando l’intera regione Marche, con precipitazioni abbondanti che sono iniziate stamani sulle vette più alte dell’Appennino, fino a scendere a quota 900-1.000 metri, per poi raggiungere nel pomeriggio anche le zone più pianeggianti.
Già da qualche ora la neve ha ricoperto le aree colpite dai terremoti del 2016: da Camerino a Castelsantangelo sul Nera è un unico manto bianco. Ma la neve sta scendendo anche a ridosso della fascia costiera nell’anconetano.
Stando al bollettino meteo del Centro Multirischi regionale, la perturbazione dovrebbe esaurirsi entro la mattinata di domani 10 gennaio, anche se ad alta quota continuerà a nevicare. Al momento non si registrano particolari disagi alla circolazione, anche se nelle zone montane sono entrati in azione i mezzi antineve.
Fiocchi anche nel fermano, leggermente imbiancato il capoluogo, dove il sindaco Calcinaro sta seguendo l’evoluzione meteo: “Ovviamente nevica…non essendo fornito di sfera di cristallo seguiremo l’evoluzione meteo anche per valutare decisioni sulle scuole per domani mattina. Eventuali comunicazioni le daremo nel sito del Comune e, personalmente, provvederò anche qui o sul mio profilo istituzionale. Vediamo come va ma…lo ripeto…non ho sfera di cristallo…” – scrive in un post su Facebook.
Ad Ascoli Piceno i vigili del fuoco sono intervenuti per alcune auto in panne, bloccate tra la neve, nella strada che da San Giacomo conduce alla seggiovia Tre Caciare. Spesso si tratta di mezzi che non hanno pneumatici idonei: si ricorda dunque che sono obbligatorie le gomme termiche o le catene.