MACERATA – Un 44enne è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Macerata, guidata dal Commissario Capo Matteo Luconi, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Claudio Bonifazi: l’uomo, un guineano in regola con le norme sul soggiorno e residente a Macerata, è gravemente indiziato di aver compiuto, in tre distinte occasioni, abusi nei confronti della figlia quattordicenne, sfruttando la sua posizione di autorità paterna rispetto alla vittima.
Le indagini sono partite lo scorso novembre, quando la ragazzina ha chiamato in lacrime il numero unico di emergenza. L’attività investigativa, supportata da intercettazione telefonica e ambientale, ha permesso di far luce su una serie di abusi cominciati la scorsa estate e riferiti dall’adolescente in sede di audizione protetta.
Stamane poliziotti hanno fatto irruzione a casa dell’uomo, per eseguire la misura cautelare. Una volta accompagnato in Questura e fotosegnalato, il 44enne è stato trasferito nel carcere di Bologna. La figlia è stata invece collocata in una comunità protetta.