CIVITANOVA MARCHE – Dopo quattro partite rinviate nel calendario di SuperLega e due settimane di allenamenti a ranghi ridotti per via di 9 atleti positivi al Covid-19 nel gruppo squadra, la Cucine Lube prepara la prima gara ufficiale del 2022.
Civitanova è attesa dalla trasferta di CEV Champions League in Polonia contro il Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle per la terza giornata della Pool C in programma mercoledì 12 gennaio (ore 18). Con pochi allenamenti sulle gambe dopo lo stop forzato, i biancorossi se la devono vedere con il peggiori avversari possibili in questo momento, i campioni d’Europa in carica, che nella passata edizione del massimo trofeo continentale estromisero la Lube al Golden Set nei quarti di finale.
La squadra è in partenza nella mattinata di oggi senza gli indisponibili Osmany Juantorena e Jiri Kovar. Presente Ricardo Lucarelli, infortunato nel match con Perugia, ma a disposizione del coach dopo vari allenamenti mirati in palestra.
Lo Zaksa di Gheorghe Cretu, tecnico rumeno che ha raccolto l’eredità di Nikola Grbic, sta vivendo una stagione magica grazie a un cammino immacolato sia in Champions League che in PlusLiga. Nel campionato polacco il Grupa Azoty è imbattuto e saldamente al comando con 40 punti totalizzati in 14 partite, frutto di 42 set vinti e solo 6 persi. Nell’ultima gara giocata capitan Sliwka e compagni hanno battuto 3-0 lo Stal Nys, mentre non sono scesi in campo nella 15a giornata per il rinvio del match in calendario causa contagi da Covid-19 tra i rivali. I tentacoli della pandemia, però, sono arrivati a insidiare nelle settimane scorse anche i campioni d’Europa con tre atleti positivi. Ora disponibili.
Il Grupa Azoty potrebbe schierare Janusz al palleggio per l’opposto Kaczmarek, Smith e Huber al centro, Semeniuk e Sliwka in banda, nel ruolo di libero Shoji.
Nelle prime due giornate la Lube ha superato 3-0 i russi del Novosibirsk in casa e si è ripetuta in Slovenia contro il Maribor restando al comando della classifica, affiancata dallo Zaksa che ha travolto gli sloveni in casa e ha piegato i siberiani 3-1 in trasferta. Nella terza giornata il Novosibirsk è già certo di incamerare i 3 punti per la rinuncia del Maribor, fermato dai problemi legati al Covid-19.
La formula: la Pool Phase prevede 5 mini gironi da 4 squadre. Si qualificano ai Quarti di Finale le prime di ogni raggruppamento e le 3 migliori seconde al termine delle 6 giornate previste (tre di andata e tre di ritorno).
“Lo Zaksa ha rimandato l’ultima partita di campionato per problemi di Covid degli avversari, ma salvo sorprese mercoledì scenderemo in campo alla Gliwice Arena contro i Campioni d’Europa” ha detto il coach della Lube, Gianlorenzo Blengini.
“Dall’inizio dell’anno non abbiamo mai giocato con il roster al completo e non ci siamo mai allenati con tutta la squadra. Un’emergenza passeggera è diventata la quotidianità. Dobbiamo lavorare senza piangerci addosso perché i problemi li hanno anche gli avversari. Abbiamo il valore per metterli in difficoltà. Dopo la pausa forzata per i contagi, in questi pochi giorni abbiamo cercato di tornare competitivi senza forzare troppo dopo il periodo di inattività. Ci attende un grande team che non ha ancora perso in un torneo duro come quello polacco e rimane tra i favoriti in Coppa. Pur avendo cambiato il palleggiatore, sostituito da un atleta solido che per me vedremo presto nella nazionale polacca, lo Zaksa ha mantenuto gli altri elementi più rappresentativi puntando su innesti mirati di esperienza e qualità, come la Lube nel corso dell’estate” ha concluso coach Blengini.
Foto Lube Volley