ANCONA – Gli agenti della polizia hanno rintracciato un nigeriano, di 49 anni, nei pressi del supermercato Coop di via Giordano Bruno, dopo essere stati allertati dal servizio di vigilanza del supermercato. Infatti, il soggetto nei giorni scorsi si era reso responsabile di diversi furti presso la Coop e la zona circostante l’esercizio commerciale è stata più volte segnalata come “a rischio degrado” per la presenza di stranieri illegali.
Il nigeriano, accompagnato in Questura, è stato denunciato per il furto perpetrato. Da accertamenti effettuati è emerso che l’uomo, con precedenti per reati in materia di immigrazione e di stupefacenti, era irregolare sul territorio nazionale. Pertanto, è stato sottoposto a procedura di espulsione da parte dell’Ufficio Immigrazione ed è stato munito di ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale.
Personale della Polizia di Stato ha poi proceduto ad eseguire l’accompagnamento presso il C.P.R. di Bari di un rumeno, di 27 anni, in attesa che venga rimpatriato con apposito volo. L’uomo, con precedenti per rapina aggravata, lesioni, furto aggravato e furto con strappo, è stato notato da personale della Squadra Volanti durante i servizi di controllo, mentre si aggirava con fare sospetto ed è stato accompagnato in Questura, in quanto risultava destinatario di un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale emesso dall’Autorità Giudiziaria quale misura di sicurezza per pericolosità sociale. Il rumeno è stato dunque denunciato per aver violato la misura di sicurezza e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, che ha dato esecuzione alla misura giudiziaria mediante provvedimento di trattenimento presso il C.P.R. di Bari firmato dal Questore.
Dall’inizio dell’anno 2022 l’Ufficio Immigrazione ha provveduto a predisporre l’accompagnamento presso C.P.R. nazionali di 7 stranieri irregolari sul territorio nazionale, nonché l’accompagnamento in frontiera di altri 4 stranieri, due in esecuzione di provvedimenti espulsione, due in esecuzione di provvedimenti dell’Unità Dublino del Ministero dell’Interno.
Nello stesso periodo 6 cittadini comunitari sono stati destinatari di ordine di allontanamento. Inoltre, sono stati firmati 6 ordini del Questore a lasciare il territorio nazionale, nonché 7 stranieri, sempre rintracciati irregolari sul territorio nazionale, sono stati assoggettati alle misure del trattenimento del passaporto e dell’obbligo di firma in Questura in attesa di essere rimpatriati con appositi voli.