Un migliaio di armatori da tutta Italia ha partecipato oggi alla manifestazione a Roma, in piazza Santi Apostoli, per protestare contro il caro gasolio.
L’aumento del carburante ha portato infatti tutte le marinerie marchigiane a uno stop dell’attività già da domenica scorsa.
Una delegazione, ricevuta dal sottosegretario alla Pesca Patuanelli, ha ottenuto dal governo alcune promesse, che però dovranno tradursi in azioni concrete di aiuto alla categoria nel breve periodo. Tra questi circa 20 milioni come contributi Covid, una sorta di ristori.
Intanto venerdì mattina ad Ancona è prevista una riunione tra le varie marinerie per decidere se sospendere lo sciopero in attesa di alcuni aiuti o andare avanti ad oltranza.