ANCONA – La delibera approvata oggi è frutto di un primo confronto avuto con le associazioni della pesca sportiva e ambientaliste, che consente l’apertura immediata della stagione piscatoria con le regole attualmente in vigore: 10 tratti fluviali definiti C1 nei quali nei prossimi giorni sarà possibile effettuare immissioni di trote iridee nel rispetto delle norme oltre alla regolare attività di pesca anche in tutti gli altri tratti fluviali (categoria A e B).
Per quanto riguarda la taglia minima di cattura della trota, la Regione ha accolto la richiesta unanime proposta dalle associazioni di mantenerla a 32 cm.
Contemporaneamente a questo provvedimento di apertura si sta concertando una nuova programmazione valida fino al 2024 che garantirà miglioramenti graduali e significativi ai pescatori sportivi. Il progetto prevede, in tempi rapidi, di triplicare i quantitativi delle immissioni di trota iridea ed aumentare i tratti interessati dalle semine – inserendo, tra gli altri, il Musone, Tenna, Castellano e Fluvione – per un totale di 23 tratti.
“Nonostante la fatica che stanno facendo le Regioni per autorizzare le semine e la pesca sportiva in un quadro normativo che cambia continuamente – commenta il vice presidente Mirco Carloni – siamo riusciti ad approvare il calendario piscatorio 2022 entro il mese di marzo. Ringrazio tutte le associazioni che anche questa mattina nel Tavolo tecnico consultivo delle acque interne hanno dato un contributo importante per raggiungere questo primo obiettivo”.