ASCOLI PICENO – Basta un gol nel finale di Baschirotto a regalare all’Ascoli, contro il Pordenone ultimo in classifica, la 15esima vittoria stagionale, quella che lo proietta al sesto posto, aspettando la partita del Benevento. Di sicuro i bianconeri scavalcano il Frosinone, sconfitto a Lecce.
Dopo i 15 giorni più complicati dell’anno trama scontata: partita sonnolenta, senza grandi sussulti. Sottil è senza 5 titolari (Dionisi, Maistro, Quaranta, D’Orazio e Leali, che all’ultimo va in panchina con lo statunitense Fontana, alla sua prima convocazione). Il sesto bianconero fermato dal Covid è Felicioli. In porta c’è Guarna, al debutto stagionale, in difesa l’ex Falasco e in avanti Iliev (titolare dopo due mesi) insieme all’altro ex Tsadjout.
Davanti al 3.564 dello stadio Del Duca il primo squillo è dell’Ascoli, al 10’: il mancino di Ricci viene respinto da Dalle Mura. Poi prova ad accendersi l’azzurrino Cambiaghi, ma Guarna fa buona guardia. Poi proprio il portiere di carta rischia di combinarla grossa su un retropassaggio di Bellusci. Il Pordenone reclama il rigore per il contatto tra Di Serio e Botteghin: si prosegue dopo il check del Var. Poi ecco Falasco, dalla distanza: fuori. Subito dopo l’ex Pordenone per la testa di Iliev, palla a lato. A ruota il cross di Ricci, smanacciato da Bindi.
L’Ascoli tenta di aumentare la pressione e la palla gol più ghiotta matura al 37’, col sinistro di Iliev dopo una serie di rimpalli. L’Ascoli chiude il primo tempo in avanti, con un tiro-cross di Caligara e un tentativo senza pretese ancora di Iliev.
In avvio di ripresa il tentativo del ramarro Di Serio, neutralizzato da Botteghin. Quindi il colpo di testa, senza esito, di Tsadjout. Doppio cambio Ascoli: Collocolo e Bidaoui per Saric e Iliev. Qui l’Ascoli sembra stanco. Sottil inserisce anche Paganini e Buchel (fuori Ricci ed Eramo). Poche, pochissime emozioni. Traversone di Falasco, ancora di testa Tsadjout, ma ancora fuori. Al 75’ entra Baschirotto e dopo 10 minuti il terzino incorna la punizione calciata da Falasco. Per lui terzo gol in campionato.
Basta e avanzi all’Ascoli per ripartire dopo la sconfitta di Vicenza e le ultime due settimane tra influenza e Covid.