Trentaseiesima giornata di campionato per il girone B della Serie C, con i primi tre anticipi già disputati. Pareggi speculari per Ancona Matelica e Vis Pesaro, entrambe in trasferta, la prima raggiunta al 92′, la seconda invece ha trovato il pari allo stesso minuto.
In corso nel momento in cui scriviamo le altre partite, con la Fermana impegnata in casa contro la Reggiana seconda in classifica.
L’Ancona Matelica vede sfumare la certezza matematica di accedere ai play off, pareggiando a Siena una gara che sembrava già vinta. In vantaggio con Del Carro al 6′ del secondo tempo e vicini al raddoppio prima con Iannoni e poi con Papa, per finire con Sereni al 42′ (tiro forte ravvicinato respinto da Lanni). Il Siena, che non vince da 10 turni, sembrava perso quando è stato espulso anche il difensore Favalli (doppia ammonizione) e invece al 92′ ecco la rete di Ardemagni, lesto a ribattere in rete la palla ribattuta dalla traversa: 1-1.
Per la Vis Pesaro altro 1-1: un pareggio importante ad Olbia, che rafforza le ambizioni di centrare la zona play off. I biancorossi, accompagnati in Sardegna da una trentina di tifosi, hanno sofferto nel primo tempo rischiando il capitombolo ma non hanno mollato trovando il pareggio a tempo scaduto con il centrocampista Marcandella, subentrato al 57′.
Dopo un avvio di gara senza sussulti, ci pensava il solito Ragatzu ad accendere la partita, con un gol al 33′ minuto, raccogliendo un cross dall’esterno. Ma lo stesso Ragatzu sbagliava il colpo del ko: al 39′ l’arbitro concedeva un rigore dubbio ai padroni di casa ma Farroni si opponeva all’attaccante sardo.
La ripresa era più vivace con la Vis che tentava di pareggiare e sfiorava il gol con Cannavò, mentre l’Olbia si avvicinava alla marcatura con Ragatzu e Udoh (sempre bravo Farroni). Ma al 92′ ecco il gran tiro dalla distanza di Marcandella, con la palla che si insaccava nel “sette”.