A distanza di più di un mese dalla scomparsa di Andreea Rabciuc, la 27enne di origini rumene residente a Jesi, i carabinieri hanno messo i sigilli al casolare di via Montecarottese a Moie, il luogo dove la giovane è stata vista l’ultima volta lo scorso 12 marzo.

Si cercano quindi elementi utili per le indagini proprio all’interno della proprietà da dove tutto è partito. Gli appelli della madre e dell’ex fidanzato finora sono caduti nel vuoto e giorno dopo giorno si teme che non si tratti di un allontanamento volontario.