Chieti – Consegna allo storico teatino Filippo Paziente di una targa da parte del Comune, Anpi e associazioni cittadine in segno di ringraziamento per il suo importante ruolo di costruttore della memoria collettiva. Un vero e proprio abbraccio a piazza Dei Martiri della Libertà, a un passo dalla lapide in ricordo dei partigiani teatini e dopo la cerimonia istituzionale con la Prefettura e associazioni combattentistiche e d’arma che si è svolta con la deposizione di corone sui luoghi della memoria storica cittadina.
In piazza dei Martiri della Libertà il discorso del sindaco Diego Ferrara: “Io credo che fra le tante parole che appartengono alla Resistenza e alla sua storia oggi la più importante sia “memoria”, ha sottolineato il sindaco Diego Ferrara nel suo discorso. “La memoria ci appartiene, è nutrimento per le nostre radici, una linfa che tiene ben saldo il tronco, ma arriva a tutti i rami, favorendo la nascita e la crescita di quelli più giovani. Con questi tre giorni dedicati alla Resistenza, che hanno avuto un seguito che ci scalda davvero il cuore, noi abbiamo voluto fare proprio questo, nutrire le nostre radici. E la targa a Filippo Paziente, la sua emozione nel riceverla, sono stati il grazie migliore che potessimo, attraverso lui, dare a tutti coloro che sono portatori di pace e costruttori di memoria. Ora più che mai queste testimonianze sono importanti, perché la crisi ucraina ci sta facendo vivere l’importanza di essere portatori di pace e di libertà e ci riporta al valore della resistenza da qualsiasi invasore. Da Chieti il messaggio è partito forte e chiaro e lo faremo crescere per consegnarlo ai giovani”.
La città di Chieti stamane era presente anche alla cerimonia che si è svolta al Sacrario della Brigata Maiella a Taranta Peligna, con l’assessore Chiara Zappalorto, per esprimere la partecipazione ferma e sentita della città ai 77 anni dal primo 25 aprile della storia d’Italia e ai 100 anni dalla nascita del Maggiore Domenico Troilo, vice comandate della Brigata Maiella, un nome caro che ha incrociato in modo importante anche la nostra storia cittadina.