ANCONA – La Scuola di formazione della Regione Marche punta a innovare gli approcci e le metodologie didattiche per rendere più efficaci le proprie attività formative. Questa volta lo fa sperimentando il Lego® Serious play®, un metodo molto utilizzato anche da grandi imprese nazionali e internazionali per la formazione manageriale, che si basa sull’utilizzo dei mattoncini Lego® quali strumenti di rappresentazione metaforica per pensare in maniera immediata ed efficace a strategie, obiettivi, sinergie, valorizzando il potenziale inespresso di tutti i partecipanti e facilitando la comprensione e la risoluzione dei problemi, in maniera comune e partecipata. «La nostra Scuola di formazione si conferma all’avanguardia e al passo coi tempi – spiega l’assessore Guido Castelli – Idee, valori, criticità, punti di forza e di debolezza, soluzioni, identità e visioni sono rappresentati attraverso l’uso, guidato da un esperto facilitatore, dei famosi mattoncini. La potenza di questo metodo risiede nel fatto che le idee, i concetti, i punti di vista descritti e rappresentati da ciascun partecipante attraverso i Lego, acquisiscono evidenza e potenza comunicativa inaspettate e immediate». Lo staff della Scuola Regionale di Formazione, condotto dal formatore comportamentale e business coach Paolo Manocchi, ha sperimentato il metodo LSP sul proprio ambito di attività, per verificarne l’utilità e l’adattabilità a future azioni di formazione manageriale. Il risultato, sorprendentemente positivo, ha supportato il team della Scuola nella definizione delle strategie da adottare, in un tempo eccezionalmente breve. «È evidente come il metodo LSP si sia dimostrato un utilissimo acceleratore dei processi di pensiero e decisionali, consentendo la convergenza su azioni e obiettivi in breve tempo e in modo del tutto condiviso -conclude Castelli – Il successo di questa sperimentazione ha fatto sì che, dall’annualità 2023, il Lego® Serious play®, sarà proposto come metodologia didattica adottata dall’Amministrazione regionale».