ANCONA – Si è insediato il nuovo Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale. Fra i primi atti esaminati dal Comitato, che si è svolto nel pomeriggio di ieri, l’esame del bilancio consuntivo 2021, che è stato approvato all’unanimità.
L’atto, votato dal Comitato di gestione con il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti, aveva già ottenuto il parere positivo da parte dell’Organismo di partenariato della risorsa mare. Grazie alla corretta amministrazione dell’Autorità di sistema portuale, nonostante le minori entrate per le conseguenze dell’emergenza sanitaria, il rendiconto 2021 si è chiuso con un avanzo della gestione corrente di 3,4 milioni.
Il Comitato di gestione ha anche approvato il Piano della prevenzione della corruzione e della trasparenza e il Programma biennale per gli acquisti delle forniture e dei servizi, entrambi votati all’unanimità, due strumenti importanti per programmare efficacemente le attività e l’organizzazione dell’ente.
“Cominciamo un percorso di condivisione collegiale per portare avanti i compiti di governance dell’Autorità di sistema portuale – ha detto il presidente Vincenzo Garofalo augurando buon lavoro ai componenti del Comitato di gestione -, un impegno in cui è fondamentale il ruolo delle Capitanerie di porto e dei loro Comandanti che ci affiancano ogni giorno nel lavoro che svolgiamo nei porti di nostra competenza di Abruzzo e Marche”.